Tra i nostri progetti identitari, Green Translations rappresenta il nostro impegno per generare un impatto ambientale positivo.

Crediamo che integrare la sostenibilità nel proprio modello di business sia possibile per qualsiasi impresa, anche per i settori più complessi e “improbabili” come il nostro, che è un servizio dematerializzato e quindi per sua natura a basso impatto ambientale.

Proprio dalla volontà di fornire il nostro supporto nella lotta alla crisi climatica è nata l’idea di un servizio di traduzioni che, prendendosi cura dell’ambiente, sensibilizzi e coinvolga clienti e fornitori nel ripensamento del business come leva di sostenibilità e driver di transizione ecologica.

Green Translations è un invito di progettualità partecipativa che offriamo a tutta la nostra filiera, per attivarci e rispondere in solido al collasso del pianeta in ottica rigenerativa, di decarbonizzazione e riforestazione.

Con le nostre traduzioni non vogliamo solo unire il mondo, ma ci preoccupiamo anche di rispettarlo, riforestarlo e risanarlo dalle emissioni nocive, per contribuire al raggiungimento degli SDG dell’Agenda 2030.

Questo è l’obiettivo del progetto, offrire traduzioni a impatto socio-ambientale positivo, il contributo vostro e nostro in solido alla salvezza del pianeta.

Una filiera 100% green

Determinata a offrire un servizio di traduzione a tutti gli effetti sostenibile, non abbiamo voluto limitarci a misurare la nostra impronta carbonica per poi riparare al danno e compensare le emissioni, ma abbiamo voluto agire in ottica di prevenzione a monte del processo, riducendo le emissioni alla fonte fino ad azzerarle.

Per questo fin da subito l’obiettivo è stato quello di migliorare la sostenibilità ambientale della nostra filiera a partire dal nostro interno, limitando le emissioni in-house tramite responsabilizzazione e ingaggio dei dipendenti nelle policy e buone prassi corporate di efficientamento energetico, mobilità sostenibile ed economia circolare.

Ampliando la visione oltre il perimetro aziendale, l’azienda ha quindi voluto coinvolgere la sua community di traduttori e interpreti nella sua green mission corporate, e sensibilizzare fornitori e provider affinché integrino le proprie buone prassi ambientali con le policy di sostenibilità Way2Global.

Non ultimo, abbiamo voluto coinvolgere nel nostro progetto benefico anche i nostri clienti. In origine avevamo pensato di invitarli a offrire un contributo simbolico dello 0,25% sul costo totale di ogni fornitura, da destinare alla piantumazione di nuovi alberi. L’avvento del Covid-19 ci ha però dissuaso dal gravare sui clienti, già alle prese con gli effetti collaterali della pandemia, e ci ha invece indotto a regalare loro gli alberi piantati in collaborazione con Treedom così includerli nel nostro progetto benefico e farli sentire parte del nostro impegno verso l’ambiente e la società.

Un servizio di traduzione che fa bene al pianeta

Con Green Translations abbiamo rivoluzionato il nostro servizio di traduzione associandolo a un contributo concreto e reale a tutela dell’ambiente raggiungendo così risultati sorprendenti per una piccola azienda come la nostra.

Nel 2018 la collaborazione con la collega B Corp Treedom ci ha dato modo, con la sua piattaforma online, di piantare alberi a distanza e seguirli da remoto nella loro crescita tramite geolocalizzazione. Così facendo abbiamo generato impatto positivo anche sulla comunità e sull’economia locale. Gli alberi piantumati con Treedom sono infatti stati affidati alle popolazioni di contadini locali in territori per lo più africani o sudamericani.

In occasione della COP25 abbiamo aderito con altre 500 B Corp europee a NetZero2030, sottoscrivendo l’impegno di decarbonizzare la nostra attività con 20 anni di anticipo sugli Accordi di Parigi, e nel 2019 abbiamo aderito a Race2Zero, la campagna di decarbonizzazione delle Nazioni Unite che vede il coinvolgimento di attori non governativi e di tutte le imprese desiderose di collaborare per un mondo più sostenibile.

Grazie a Green Translations, il 22 aprile 2020, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, abbiamo raggiunto la neutralità carbonica del nostro servizio, anticipando di 30 anni l’obiettivo europeo fissato al 2050.

Pur soddisfatti di questo grande traguardo, non ci siamo voluti fermare. Anzi, abbiamo incrementato il nostro impegno a favore dell’ambiente soprattutto in risposta agli esiti deludenti della COP26.

Nel 2021 abbiamo siglato una nuova partnership con ReteClima, che ci ha accompagnato nel percorso di inventario della nostra impronta climatica in conformità al GHG Protocol, per aiutarci quindi non solo a compensare le nostre emissioni nocive, ma anche a spingerci oltre la neutralità carbonica e sostenere due progetti ambientali sostenibili che ci hanno regalato 182 crediti di carbonio.

Il primo progetto prevede la realizzazione e l’esercizio di un impianto idroelettrico in India per la generazione di energia elettrica pulita e rinnovabile a copertura dell’approvvigionamento energetico locale.

Oltre a concorrere al raggiungimento di 4 SDG (#3 Salute pubblica e benessere, #7 Generazione di energia pulita, #8 Creazione di posti di lavoro, #13 CO2e ridotta), abbiamo voluto potenziare le azioni di transizione energetica messe in atto in un Paese che in occasione della COP26 ha dovuto rivedere al ribasso il suo impegno in favore del clima. Così facendo, intendiamo unirci con un contributo concreto a coloro che richiedono di accelerare il passo verso l’eliminazione totale delle emissioni carboniche.

Il secondo progetto in cui abbiamo deciso di investire riguarda la tutela di 28 740 ettari di foresta pluviale nell’area di Cairari Moju presso lo Stato brasiliano del Pará, caratterizzata da un alto tasso di biodiversità e minacciata dall’avanzamento della deforestazione. Il progetto promuove la conservazione della foresta esistente con l’obiettivo di prevenire la deforestazione di 6 103 ettari in 30 anni grazie all’aiuto delle popolazioni locali.

Scegliere questo progetto è stata una prosecuzione logica e spontanea anche in chiave evolutiva del nostro sostegno alla riforestazione del pianeta avviata nel 2018. Con questa nuova iniziativa, oltre a incidere sugli SDG 8 e 13, generiamo un impatto positivo anche sull’SDG 15 riguardante i miglioramenti ecosistemici.

Con le nostre buone pratiche e il sostegno ai progetti in India e Brasile abbiamo raggiunto un altro importante traguardo: come da analisi d’inventario secondo GHG Protocol in riferimento alla norma ISO 14064-1, siamo finalmente climate positive!

Così oggi chi usufruisce del nostro servizio di traduzione può dirsi a tutti gli effetti un contributor della sostenibilità ambientale e della costruzione di un mondo migliore per tutti.

Green Translations – Una parola una foglia” è proprio questo: un piccolo gesto per un futuro più sostenibile.

 

 

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